Salute
26.06.2020

Il tartaro

Come per gli esseri umani, i denti dei gatti subiscono l’attacco permanente dei batteri all’origine della formazione della placca dentale.

Come si sviluppa il tartaro?

I batteri contenuti nella bocca si ammassano alla superficie dei denti e producono delle sostanze che si depositano sui denti. La loro accumulazione forma una pellicola di colore arancione che, progressivamente, si ispessisce: è la placca dentale. Con il passar del tempo, la placca si mineralizza e si estende sotto la gengiva, si dice che l’animale ha del tartaro.

Le conseguenze del tartaro

  • Il tartaro per il gatto non è unicamente un problema estetico, è anche un problema di salute che può avere numerose conseguenze:
  • Il cattivo alito del gatto
  • La gengivite (infiammazione della gengiva che diventa molto rossa): il tartaro s’infiltra sotto la gengiva che è in permanenza irritata e fragile, il che può provocare dei sanguinamenti durante i pasti;
  • Le infezioni orali, perfino gli ascessi.
  • Lo sviluppo di malattie che possono essere gravi come insufficienze cardiache e renali nell’animale anziano, perchè i microbi che si sviluppano nel tartaro passano nel sangue e possono fissarsi nei diversi organi (cuore, reni).

Senza dimenticare la sofferenza provocata al suo gatto.

Cosa fare se il gatto ha del tartaro sui denti?

Per la maggior parte degli animali, bisogna praticare una detartrasi regolare (ogni due o tre anni). La detartrasi è un intervento indolore eseguito dal suo veterinario.

Affinché rimanga immobile e con la bocca aperta per tutta la durata dell’intervento, al gatto viene praticata l’anestesia generale. Il tartaro è eliminato tramite ultrasuoni, come dal dentista (quindi senza dolore) poi il veterinario applica una pasta per lucidare i denti.

Cosa fare per impedire l’apparizione del tartaro?

Come per gli esseri umani, la salute orale richiede una pulizia regolare dei denti, cosa difficile da eseguire sul gatto. Quando la pulizia con lo spazzolino è impossibile, si possono adoperare altri prodotti che lottano contro i problemi orali: compresse o lamelle da sgranocchiare, polverizzatori…

L'uso di un cibo la cui composizione e consistenza permettano una pulizia naturale dei denti è fondamentale. Grazie alla masticazione e alla loro consistenza, le crocchette strofinano i denti e ritardano l’apparizione del tartaro, al contrario il cibo in scatola ne favorisce lo sviluppo. Esistono perfino crocchette specialmente create per la loro azione di pulizia dei denti. L’effetto abrasivo delle fibre permette l’eliminazione della placca dentale e del tartaro dalla superficie del dente.

Conclusione

È importante assicurare al gatto una buona igiene orale. Controlli bene i primi sintomi dell’apparizione della placca dentale e, se il tartaro è già ben installato, le consigliamo vivamente di effettuare una detartrasi dal suo veterinario.

Potrà evitare numerose altre complicazioni e soprattutto migliorare la salute ed il benessere del suo animale da compagnia.