Educazione, Comportamento
26.06.2020

Il cane ed il gioco

La principale attività che gli può offrire, quando non ha tempo di occuparsi di lui, è di dargli degli oggetti da masticare: ossi, lamelle, giocattoli di gomma o di corda…

Alcuni cani hanno bisogno di più attività fisica rispetto ad altri. È quindi importante proporre dei giochi come, ad esempio, riportare gli oggetti, che permettano di associare l’attività fisica ed intellettuale.

Per insegnare al suo cane a riportare gli oggetti, bisogna impartirgli il comando «porta», congratularlo e ricompensarlo quando lo fa spontaneamente, se necessario attirarlo con una leccornia e scambiarla con l’oggetto.

Può inoltre stimolare l’intelletto del cane. È primordiale che il cane conosca i comandi basilari affinché la convivenza sia gradevole; deve quindi imparare a sedersi, sdraiarsi… ma questo apprendimento può essere anche un gioco.

Infatti, i cani amano imparare dei nuovi comandi e delle nuove cose da fare come «fai il bello», «fai il morto»... Tutti questi apprendimenti si fanno con delle leccornie, con sedute di circa 20 minuti che possono essere ripetute durante la giornata.

Oggi esistono dei giochi educativi in cui il cane deve trovare una soluzione per scoprire una leccornia nascosta. Sarà impressionato dall’intelligenza del suo cane!